Diciamo che l'abbiamo aspettata, la neve, ma ha fatto poco la diva ed è arrivata quasi subito... nemmeno il tempo di finire la gara.. a Pavia, prchè qui a Varese nevicava abbondantemente già dalle 6 del mattino, quando mi sono leggiadramente svegliata.
Siamo partiti a bordo di una eroica A 112 alle 7 del mattino sotto la coltre bianca (fotografata...) ed abbiamo preso la via di Pavia. A Milano coninciano i problemi: prima gli iniettori di nuovo sporchi (ma ormai abbiamo tempi di ripresa da pit stop! ripristinati in meno di 10 minuti!), poi il filo dell'acceleratore bloccato.... Problema che è stato risolto nel parcheggio delle verifiche con sacrificio del Blackberry che si è immolato per la causa (o meglio è accidentalmente caduto nel motore...).
30 macchine alla partenza ma la sfiga imperversa: al n. 1 si staccano i freni, il n. 2 si inchioda al primo semaforo il n. 3... beh il n. 3 ha fatto qualche scongiuro e ha finito la gara.
43 PC e 2 CO (visto arrivare) dopo ci troviamo terzi in classifica e terzi di categoria (sempre per la sfiga di avere i primi 3 assoluti nella nostra categoria...) unici, tra i primi 5, a non far parte della scuderia Black Eagles! Tutto sommato la gara è stata piacevole, a parte qualche pressostato antipatico nel fango (o peggio, sull'asse...ma come gli è venuta di mettere un pressostato sull'asse???) e il giro un pò monotono (comunque meglio per me che non ho avuto modo di sbagliare strada!).
Complimenti ad Ercolani padre e figlio che hanno vinto con 174 punti (staccandoci di ben 30, ma a solo 1 punto dal secondo!).
E comunque, chi gareggia per gareggiare e "in gara non ha amici", forse è il caso che si compri un "cashmerino" e cominci a rivedere le sue priorità...
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